Il Concept
Le valigie dei tanti expat italiani contengono ben più di un mucchio di vestiti.
Potremmo dire che nei loro bagagli, imbarcati ad appena 23 chilogrammi o meno, ci sono esperienze, sogni, competenze, l’incertezza verso il futuro e la nostalgia verso ciò che si lascia.
Potremmo aggiungere che ognuno vive in modo diverso la nuova vita all’Estero, a seconda del momento storico in cui si trasferisce, di un passato più o meno burrascoso, dell’età, o del momento in cui ha voluto tornare alle proprie origini.
Ecco allora che emergono storie inattese, oltre i preconcetti e le generalizzazioni.
In cosa consiste il progetto Video
Nella pratica, verranno raccolte interviste, storie e sensazioni tramite una serie di Video, pubblicati a partire da fine Aprile 2019 tramite Youtube e rilanciati dai canali Social ufficiali del progetto, oltre che da alcune reti partner in fase di definizione.
Considerato il target, i video saranno al momento sviluppati in italiano, direttamente con l’audio originale o sottotitolati qualora le scene lo richiedano.
Tappe
Qual è l’obiettivo e da dove arrivano le Storie?
L’obiettivo sul lungo termine è mettere in risalto i percorsi personali degli Expat italiani nel mondo, affrontando le loro esperienze così da raccontare tutto ciò che luoghi comuni e categorizzazione estrema non riescono a comunicare.
Si cercheranno di raccogliere almeno 4 storie per ogni Paese esplorato.
Imbarcati!
Aggiungiti al viaggio e sali a bordo: sostieni il progetto e segui le sue tracce sui canali di comunicazione!
A cosa serve il tuo contributo?
Il Crowdfunding è stato pensato per rendere chiunque volesse contribuire più partecipe in quello che vuole essere un racconto intergenerazionale, portando a contatto diretto con lo sviluppo del progetto.
Da una prospettiva più concreta, i fondi raccolti sono utilizzati per coprire le spese vive di produzione: creazione dei video, ore di montaggio, spostamenti extra, promozione, implementazione della strumentazione.
Come nasce Bagaglio in Eccesso
Il nome “Bagaglio in Eccesso” ha origine dal sentimento di un’italiana emigrata a Londra, in cerca di nuova linfa e prospettive.
Mi chiamo Lara e nel 2017, dopo alcuni mesi in Gran Bretagna, ho deciso di tornare nei miei luoghi di origine con un bagaglio più ricco e al contempo, forse, meno ingombrante.
Ora, è tempo di scoprire le valigie degli altri.